ARCHIVIO SPETTACOLI

    Belles de Sommeil, P. Talard (2015)

    Titolo: Belles de Sommeil
    Regia: Philipe Talard

    regia e coreografia: Philippe Talard
    musiche originali: Armand Amar
    interpreti: Camilla Bizzi, Ottavio Ferrante, Leonardo Germani, Chiara Mocci, Giada Morandin,
    Stefano Pietragalla, Claudio Roffo, Chiara Rontini, Jennifer Rosati, Adrien Ursulet, Gabriele Vernich, Valentina Zappa
    coproduzione: Compagnia Opus Ballet diretta da Rosanna Brocanello,
    Les Théâtres de la Ville de Luxembourg Grand Théâtre / Théâtre des Capucins

    Belles de Sommeil – coproduzione internazionale tra la Compagnia Opus Ballet e Les Théâtres de la Ville de Luxembourg Grand Théâtre / Théâtre des Capucins, con le coreografie e la regia di Philippe Talard – prende spunto dalle letture degli scritti originali dei racconti de La bella addormentata nel bosco e dalle metafore, allegorie, poemi, studi e analisi che hanno indagato il sonno e il risveglio, il giorno e la notte, la vita e la morte, alla ricerca degli spazi e dei periodi transitori dentro e durante i quali l’essere è totalmente il “se stesso perfetto”, intangibile, intoccabile, irrazionale, surreale, visionario, irreale, metafisico.
    Attraverso la danza, la musica, la parola, la scenografia, le proiezioni video, la creazione mette in scena i sogni, gli incubi, le allucinazioni, i pensieri e i desideri non solo di una principessa, ma di tutti gli esseri che sprofondano per un lungo periodo in uno stato di sonnolenza e isolamento. Condizione che appartiene a noi tutti, tutte le notti, ma di cui non percepiamo la ricchezza spirituale e la bellezza assoluta che questi “distacchi” rivelano: il sonno questo “spazio/tempo” tra la vita e la morte, in cui tutti i saperi e le emozioni sono protetti.
    Belles de Sommeil ricrea sul palco la “parte di sogno” presente in ognuno di noi: quello “specchio magico” che riflette i nostri desideri e le angosce più profonde e che, come in un viaggio iniziatico, ci fa intravedere la speranza di essere risvegliati dall’Amore.

     

    Philippe Talard, nato in Francia, si forma in danza, musica e teatro al Centre International Rosella Hightower di Cannes. In questo periodo ha l’occasione di lavorare con i più grandi nomi del balletto mondiale come Rudolf Nureyev, Carla Fracci, Mikhail Baryshnikov. Nel 1974 è chiamato da Maurice Bejart al Ballet du XX siècle a Bruxelles. Diventa primo ballerino della Compagnia Nazionale del Portogallo e, successivamente, è nella compagnia di Balletto di Rio de Jaineiro e San Paolo. Ritorna in Europa al Balletto Reale delle Fiandre e in Germania lavora con Susanne Linke, Rheinhild Hoffman, Pina Bausch e con la Compagnia Tanz Forum Koeln di Jochen Ulrich con opere create appositamente per lui. Nel 1988 è direttore del Teatro di Ulm e successivamente, nel 1991, del Teatro Nazionale di Mannheim.
    Nel 2000 crea il Festival Internazionale “Danse du Monde”. Oggi continua a presentare i suoi lavori in tutto il mondo, anche portando le sue creazioni in luoghi non convenzionali. I suoi progetti coinvolgono le carceri di Lussemburgo, Marsiglia, Rebibbia, Berlino, Ostrava, Firenze, dove i detenuti hanno la possibilità di lavorare con artisti professionisti.

    La Compagnia Opus Ballet, diretta da Rosanna Brocanello, è costituita da un nucleo stabile di danzatori giovani professionisti. Evolvendo da basi di danza moderna nella contemporaneità, propone un linguaggio comune tra i generi, un forte impatto espressivo e un alto profilo tecnico. Una molteplicità di tecniche e stili, attraverso una rosa di straordinari coreografi e artisti.

    SGUARDAZZI/RECENSIONI