ARCHIVIO SPETTACOLI
Bent, M. Sherman/L. Tarocchi (2015)
Titolo: BentRegia: Lorenzo Tarocchi
Bent
di Martin Sherman
regia Lorenzo Tarocchi
con Alessandro Novolissi, Gabriele Giaffreda, Alessio Nieddu, Francesco Tasselli, Henrj Bartolini, Davide Arena
voce fuori scena Marcello Sbigoli
scene e luci Eva Sgrò, Loris Giancola
costumi Tedavì ‘98
produzione Associazione Culturale Masaccio
con la collaborazione di Amnesty International Italia
Un testo necessario per fare luce sua una pagina di storia quasi rimossa. Il protagonista è Max, che nella Berlino degli anni ‘30 frequenta i cabaret e convive con Rudy, un ballerino. Dopo la Notte dei lunghi coltelli, nel 1934, niente però sarà più come prima. Comincia così la fuga tragica di Max e Rudy, presto ucciso, una fuga che per Max termina a Dachau. Qui lui, che ha negato la propria omossessualità, si è finto ebreo ed è marchiato quindi con la stella gialla, incontra Horst, marchiato con il triangolo rosa riservato agli omosessuali. Tra i due cresce una storia d’amore delicata, improbabile, disperata. Bent (il titolo si riferisce al termine slang utilizzato in alcuni paesi europei per definire gli omosessuali) è uno spettacolo potente che pone l’accento sulla capacità di prendere coscienza della propria dignità e sul valore dell’amore in una situazione di completa disumanizzazione, e lo fa a tratti con tagliente ironia, a tratti con emozionante poeticità.