ARCHIVIO SPETTACOLI

    Caravaggio, Sgarbi-Generali (2015)

    Titolo: Caravaggio
    Regia: Angelo Generali

    di e con Vittorio Sgarbi
    musiche Valentino Corvino
    immagini elaborate da Tommaso Arosio

    Note di regia: "Caravaggio è doppiamente contemporaneo. È contemporaneo perché c'è, perché viviamo contemporaneamente alle sue opere che continuano a vivere; ed è contemporaneo perché la sensibilità del nostro tempo gli ha restituito tutti i significati e l'importanza della sua opera. Non sono stati il Settecento o l'Ottocento a capire Caravaggio, ma il nostro Novecento. Caravaggio viene riscoperto in un'epoca fortemente improntata ai valori della realtà, del popolo, della lotta di classe. Ogni secolo sceglie i propri artisti. E questo garantisce un'attualizzazione, un'interpretazione di artisti che non sono più del Quattrocento, del Cinquecento e del Seicento ma appartengono al tempo che li capisce, che li interpreta, che li sente contemporanei. Tra questi, nessuno è più vicino a noi, alle nostre paure, ai nostri stupori, alle nostre emozioni, di quanto non sia Caravaggio."

    (Vittorio Sgarbi)

    SGUARDAZZI/RECENSIONI