ARCHIVIO SPETTACOLI
L’inferno dentro, G. Paoli (2015)
Titolo: L'inferno dentroRegia: Gabriele Paoli
Scritto e diretto da Gabriele Paoli
Con Gilda Bani, Monica Bauco, Rosanna Gentili, Cristina Lazzari, Debora Mattiello, Giusi Merli, Tazio Torrini
e con la partecipazione di Giovanna Daddi
Costumi Cristina Biondi e Arianna Dal Cero
Luci Valeria Foti
Musiche originali Francesco Eco
«Si dice che nessuno sia uscito di lì e sia abbastanza sano di mente o vivo da poterlo raccontare in giro».
«Capii che quella non era più una donna. E non lo sarebbe mai più stata».
Siamo nel lugubre Istituto Psichiatrico di Bakersfield, una cittadina dimenticata da Dio, nel nord dell’Inghilterra. Un vecchio grammofono echeggia da un altoparlante, il Dottore sta per visitare le sue pazienti. In un clima austero e rigido, degno di un campo di concentramento, sei donne sono imprigionate. Imprigionate tra le mura dell’Ospedale, imprigionate nella loro apparente pazzia.
Sei identità negate, menti torturate minuto dopo minuto dagli orrori del proprio passato, donne che non riescono a dimenticare, incapaci di distinguere il bene dal male.
Ognuna di loro ha un terribile segreto.
Ognuna di loro cerca disperatamente un po’ di libertà.
Erano lì per essere aiutate. Si sbagliavano.
L’inferno dentro, scritto e diretto dal regista Gabriele Paoli, è un emozionante viaggio nell’universo femminile, trattando temi, purtroppo, sempre attuali come: aborto, violenza domestica, perdita, oniomania, tradimento e prostituzione.
Quando l’amore viene in qualche modo usurpato dal possesso, allo scopo di perpetuare la subordinazione e annientare l’identità. Quando l’assoggettamento fi sico o psicologicoco a volte sfocia in quello che poi è defi nito nel linguaggio comune, femminicidio.
Reduce dal successo della tournee in Inghilterra, L’inferno dentro è stato tradotto dall’inglese all’italiano appositamente per la messa in scena al Teatro Francesco di Bartolo di Buti. Lo spettacolo spera di rompere qualche regola del teatro tradizionale, essendo preparato totalmente a distanza da Londra, con l’utilizzo della tecnologia.
L’inferno dentro vi lascerà a bocca aperta!