Patria puttana, E. Moscato (2014)

Titolo: Patria puttana
Regia: Enzo Moscato

testi e regia di Enzo Moscato
con Enzo Moscato, Cristina Donadio e Giuseppe Affinito

Patria puttana può essere definita una piccola raccolta dei personaggi femminili più amati da Moscato quelle delle ”donne di piacere”. Figure emblematiche, malinconiche, femmine perpetranti un animo ferito, ingannato da millenni da un mondo maschile. Ma è anche un omaggio alla patria che egli afferma dividere e condividere con la Donna e la Prostituta, due figure capaci di alimentare la fantasia del “cantore della Differenza’’.

“È una drammaturgia – spiega Moscato – che punta più sul frammentario che sul narrativo: una raccolta di frammenti di testi miei, scritti nel corso di trentaquattro anni. Quando metto in scena questi recital, mi piace chiamarli così, faccio un’operazione di collage, scegliendo qua e là brani dei miei lavori con la sola logica dell’assonanza e del ritmo, non badando cioè alle storie che raccontano. Mi capita, così, di accostare brani che non si assomigliano per niente, perché amo proprio quest’estetica della contrapposizione o, come la definisce qualcuno, estetica dell’ossimoricità”.