ARCHIVIO SPETTACOLI

    Pleasure for Measure (If Prana, 2015)

    Titolo: Pleasure for Measure
    Regia: Caterina Simonelli

    da uno studio su Measure for Measure

    con Marta Richeldi
    regia Caterina Simonelli
    compagnia If Prana

    Studiando Misura per misura di William Shakespeare, ci siamo accorti che offriva molti spunti di riflessione intorno a tematiche ancora tanto attuali e che condizionano sempre di più le nostre vite: la Legge e la sua applicazione, la corruzione, il potere e l’abuso di potere, l’integrità dell’individuo, la giustizia, il punto di vista personale e collettivo, i fondamentalismi…
    Sembra non esserci scampo, ciò che è giusto per l’uno risulta condanna per altri. Vengono a scontrarsi tre mondi, o meglio, modelli: il Diritto Divino, il Diritto Naturale, il Diritto Civile, ognuno dei quali ha la propria legge, le proprie contraddizioni e può essere strumentalizzato e reso spietato. I “paladini” di ciascuno di questi mondi (Isabella, Claudio, Angelo) barricandosi dietro regole e princìpi, sviluppano un Fondamentalismo distruttivo. Abbiamo deciso di raccontare la corsa verso tale distruzione, attraverso una lente e un punto di vista particolari, quelli del bordello di Madama Strafatta: un luogo degradato, di “perdizione”, popolato ormai da fantasmi di donne che hanno imparato a sopravvivere, un posto in cui “un piatto di minestra calda non viene negato a nessuno”, in cui sembra di poter annusare quell’umanità che un giorno ci ha scaldato il cuore, che non ci ha chiesto né da dove venissimo né che Dio pregassimo, ma semplicemente ci ha riconosciuto e accolto.

    SGUARDAZZI/RECENSIONI