ARCHIVIO SPETTACOLI
Tante facce nella memoria, C. Comencini (2015)
Titolo: Tante facce nella memoria
drammaturgia a cura di Mia Benedetta e Francesca Comencini
regia Francesca Comencini
liberamente tratto dalle registrazioni raccolte da Alessandro Portelli
con Mia Benedetta, Bianca Nappi, Carlotta Natoli, Lunetta Savino, Simonetta Solder, Chiara Tomarelli
costumi Paola Comencini
Produzione Teatro Stabile d’Abruzzo in collaborazione con l’associazione InArte
La memoria di chi resta è più forte di ogni lapide, di ogni resoconto storico, di ogni ricostruzione a posteriori. Da questa riflessione nasce l’urgenza di portare in scena, e consegnare all’ascolto, le testimonianze dirette di sei donne che hanno attraversato da protagoniste il terribile eccidio delle Fosse Ardeatine: come parenti delle vittime, come partigiane, come testimoni, come eroine riconosciute della Resistenza o anonime cittadine romane capitate quasi loro malgrado nella grande macchina della Storia. Grazie alle interviste fatte da Alessandro Portelli con il suo lavoro di ricostruzione, lo spettacolo dà voce alle storie di queste donne in un flusso dove le diverse voci si altereranno, costruendo un’unica grande memoria storica. Una memoria al femminile narrata attraverso un percorso emotivo fatto di ricordi, intimità, piccoli gesti che hanno determinato la loro resistenza e perseveranza per raccontare una Roma diversa, che oggi non può che apparirci silenziosamente eroica. La lucidità di Marisa Musu, il coraggio di Carla Capponi, la veridicità popolare di Ada Pignotti, così come l’intelligenza di Gabriella Polli, la passione della Simoni e della Ottobrini, sono le voci e le facce che ricostruiscono un eccidio tra i più degenerati della storia moderna.