London Escorts sunderland escorts asyabahis.org www.dumanbet.live www.pinbahiscasino.com sekabet.net olabahisgir.com www.maltcasino.net www.faffbet-giris.com www.asyabahisgo1.com dumanbetyenigiris.com pinbahisgo1.com www.sekabet-giris2.com olabahisgo.com www.maltcasino-giris.com www.faffbet.net betforward1.org betforward.mobi www.1xbet-adres.com 1xbet4iran.com www.romabet1.com www.yasbet2.net 1xirani.com romabet.top 3btforward1.com 1xbet 1xbet-farsi4.com بهترین سایت شرط بندی betforward
    ARCHIVIO SPETTACOLI

    Noosfera Museum, R. Latini (2012)

    Titolo: Noosfera Museum
    Regia: Roberto Latini

    di e con roberto latini
    musiche originali gianluca misiti
    luci max mugnai
    organizzazione e cura federica furlanis
    promozione nicole arbelli
    produzione fortebraccio teatro

    Tournée:

    http://www.fortebraccioteatro.com/date.html

    Terzo movimento del programma NOOSFERA, Museum riconvoca Fortebraccio Teatro dove le battaglie per la resistenza teatrale hanno sospeso la riflessione scenica intorno al contemporaneo.
    Dopo Lucignolo che aspetta la mezzanotte per salire sul Titanic diretto al Paese dei Balocchi come fosse una delle Americhe possibili, dopo il naufragio senza tempo che accompagna la nostra generazione di asini, MUSEUM immagina un approdo possibile all’isola di una scena in cui sono già trascorsi tutti i giorni felici.
    Il disagio dell’attesa di un futuro che si è dimesso dalle nostre aspirazioni, la cecità del fondo di un qualsiasi fondo, il mutismo dei pensieri di chi né servo né padrone parla, dopo la tempesta, alla sua sola solitudine, corrisponde a dove ci siamo rifugiati in attesa di nessuna aspettativa.
    Ai piedi della montagna dei giganti che non ci somigliano più, la cantilena di questo immobilismo è affidato alla consolazione della ripetizione e all’impossibilità della rappresentazione.
    La scena sfida la sintassi di ogni forma sensibile perché la bellezza possa intercettarci, ammetterci alla presenza della platea che l’ha custodita in questo tempo.
    Irrinunciabile, come la poesia che non è misura mai, ma il tentativo estremo di una condizione senza condizioni, capace, per quanto può concedersi da sé, di trasformare la resistenza in reazione.

    SGUARDAZZI/RECENSIONI