ARCHIVIO SPETTACOLI
Le Baccanti, Euripide-Salvo (2016)
Titolo: Le Baccanti
da Euripide
con Daniele Salvo, Manuela Kustermann, Paolo Bessegato, Paolo Lorimer, Diego Facciotti, Simone Ciampi, Melania Giglio
Le Baccanti (in ordine alfabetico) Giulia Diomede, Giulia Galiani, Annamaria Ghirardelli, Melania Giglio, Francesca Mària, Silvia Pietta, Alessandra Salamida
regia Daniele Salvo
scene Michele Ciacciofera
costumi Daniele Gelsi
musiche Marco Podda
luci Valerio Geroldi
videoproiezioni Paride Donatelli
produzione La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello / TieffeTeatro Milano / Teatro di Stato di Constanta – Romania
Le Baccanti rappresentano una finestra sull’irrazionale, su un mondo antico di reale libertà espressiva, di possessione dionisiaca, una riflessione sul senso del divino nelle nostre vite e su ciò che, nella nostra quotidianità, viene rimosso. La parola antica è un grido proveniente da un altro tempo, un appello alla riflessione, al risveglio dei sensi, un’esortazione a guardarci dentro in altri modi. Nel frenetico vivere odierno noi affidiamo gli ultimi scampoli di irrazionalità e presenza fisica ai momenti dell’eros, della malattia, del sonno. (…) La febbre del nostro tempo ci porta a vivere in una realtà anestetizzata, un mondo fittizio in cui l’emozione è bandita, al servizio di un intellettualismo sterile e desolante. I nostri occhi sono quotidianamente accecati da immagini provenienti dai media. La legge del mercato non perdona: si vendono cadaveri, posizioni sociali, incarichi pubblici, armi, sesso, infanzia, organi. (…) Il senso del tragico è ormai sconosciuto. Il corpo viene cancellato. Siamo ormai definitivamente trasformati in consumatori e, nel medesimo istante, in prodotti, sconvolti da una guerra mediatica senza precedenti nella storia. (…) Ci illudiamo di essere liberi.