ARCHIVIO SPETTACOLI
Il caso W., Frongia-Morganti (2019)
Titolo: Il caso W.
regia Claudio Morganti
drammaturgia Rita Frongia
con Isadora Angelini, Gianluca Balducci, Gaetano Colella, Massimiliano Ferrari, Rita Frongia, Claudio Morganti, Francesco Pennacchia, Luca Serrani, Gianluca Stetur, Paola Tintinelli
ideatore luci/tecnico Fausto Bonvini
consulente per le traduzioni dal tedesco Barbara Weigel
produzione Teatro Metastasio di Prato, TPE-Teatro Piemonte Europa, Armunia, Esecutivi per lo spettacolo
Quello fu il Caso Woyzeck, il caso di Johann Christian Woyzeck: un barbiere disoccupato, mendicante e senzatetto, decapitato nel 1824 sulla piazza del mercato di Lipsia per aver
accoltellato la sua amante Johanna Christiana Woost.
Questo è Il Caso W.
Il processo a J.C. Woyzeck fu un caso, diremmo oggi, mediatico.
A pochi giorni dalla data fissata per l’esecuzione, la difesa ottenne un riesame sulla sua salute mentale e venne così istituito un nuovo processo.
La Corte chiese al dott. Clarus, autore della prima perizia, di approfondire il caso.
La Difesa chiese una controperizia auspicando che divenisse prassi processuale, ma la Corte rifiutò. Il dottor Clarus fu l’unico perito del processo.
Dichiarò l’imputato sano di mente e J.C. Woyzeck venne giustiziato.
Büchner lesse le perizie di Clarus e scrisse. Scrisse del delitto ma non ebbe il tempo di scrivere del processo.
All’epoca quel processo sembrò una farsa e fu chiaro l’intento esemplare/repressivo di quest’esecuzione.
E le farse odierne? Il grottesco nei tribunali?
Quello fu il Caso Johann Christian Woyzeck.
Questo è Il Caso W.
Büchner non ebbe il tempo di scrivere la sua farsa grottesca e nessuno mai potrà farlo, noi scriveremo la nostra.
Tutto ciò che ci sarà possibile a partire da alcuni personaggi immaginati da Büchner ma anche Pierre Riviere, Schmolling, Parolisi, Pacciani, Grigoletto, Enrico IV, Eduardo, De Sica e i piccoli processi dei tribunali di provincia.