ARCHIVIO SPETTACOLI

    L’anima buona di Sezuan, M. Guerritore (2019)

    Titolo: L'anima buona di Sezuan

    di Bertold Brecht, traduzione e adattamento di Roberto Menin
    regia Monica Guerritore (ispirata all’edizione di Giorgio Strehler del 1981)
    con Monica Guerritore
    e con Matteo Cirillo, Alessandro Di Somma, Vincenzo Gambino, Nicolò Giacalone, Francesco Godina, Diego Migeni e Lucilla Mininno
    scene da un’idea di Luciano Damiani disegno luci Pietro Sperduti
    costumi Valter Azzini direttore dell’allestimento Andrea Sorbera
    assistente alla regia Ludovica Nievo regista assistente Leonardo Buttaroni
    produzione ABC Produzioni e La Contrada Teatro Stabile di Trieste

    Questo allestimento de L’anima buona di Sezuan di Bertolt Brecht vede Monica Guerritore nel doppio ruolo della buona prostituta Shen-Te e del suo perfido ed inventato cugino. Inoltre la regia è curata dalla stessa Monica Guerritore ed è ispirata alla versione diretta da Giorgio Strehler nel 1981.
    Nella capitale della provincia cinese del Sezuan giungono tre dèi alla ricerca di qualche anima buona e ne trovano solo una, la prostituta Shen Te, che li ospita per la notte. Il compenso inaspettato per tale atto di bontà è una tonda sommetta, mille dollari d’argento, ossia, per Shen Te, la possibilità di vivere bene. Ma il compenso è accompagnato dal comandamento di continuare a praticare la bontà. La povera Shen Te apre una tabaccheria e si trova subito addosso uno sciame di parassiti, falsi e veri parenti bisognosi, esigenti fino alla ferocia, da cui è costretta a difendersi. Per farlo, una notte, si traveste da cugino cattivo, Shui Ta, spietato con tutti. A complicare la situazione però interviene l’amore…

    durata: 2h

    SGUARDAZZI/RECENSIONI