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La solita novella

Sguardazzo/recensione di "Il pranzo della domenica"

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Cosa: Il pranzo della domenica
Chi: Michele Amato, Federica Cipolat Mis, Paolo Colombara, Roberto Conti, David Elia, Anna Mercoli, Silvia Mercoli, Riccardo Motta, Jacopo Veronese, Eros Zoppellaro
Dove: Lucca, Real Collegio
Quando: 11/06/2015
Per quanto: 60 minuti

Una domenica, una casa qualsiasi, delle persone qualsiasi.
Le vicende dell’Ultima Cena, della Passione e della Resurrezione del Cristo rivivono, raccontate da nove attori, sette uomini e due donne: ognuno di essi rappresenta un personaggio, dai più noti Giuda e Pietro, al tendenzialmente mai citato carnefice di Gesù.

Gli interpreti, dapprima seduti in platea, salgono sul palco, disponendosi intorno a un tavolo bianco (unico elemento scenografico), producendo un indistinto vociare; improvvisamente, uno di loro narra cosa ha visto negli ultimi giorni di Gesù. Quindi si azzittisce, si siede. Un altro si alza e parla. E poi un altro, e un altro ancora. Quando ogni attore ha parlato almeno una volta, le vicende sono esaurite, lo spettacolo termina.

Come si può immaginare da quanto descritto, la rappresentazione è, purtroppo, caratterizzata da una certa ridondanza, una coazione a ripetere che ci pare non giovi molto né al disegno generale né alla fluidità. La narrazione frammentata in nove parti, che ogni volta termina e ricomincia, finisce per risultare ripetitiva, stancante il pubblico.

L’unico elemento che avrebbe potuto giocare a favore è, probabilmente, il testo (traduzione scenica di Menù di Quaresima di Don Vittorio Chiari), ma anche da questo punto di vista l’obiettivo sembrerebbe mancato: la riscrittura scenica, infatti, non sembra contienere elementi peculiari, particolarmente interessanti, fosse pure uno scarto sorprendente, proponendo la vicenda evangelica ben nota, senza “rischiararla” di una qualche luce innovativa.

La riflessione su Giuda, che poteva costituire l’elemento di novità , viene solo adombrata, per poi mancare, a causa della narrazione parcellizzata in nove parti non dialoganti fra loro.

VERDETTAZZO

Perché: No
Se fosse... un'emittente radiofonica sarebbe... RadioMaria

Locandina dello spettacolo



Titolo: Il pranzo della domenica

tratto da Menù di Quaresima di Don Vittorio Chiari
regia Silvia Mercoli
con Michele Amato, Federica Cipolat Mis, Paolo Colombara, Roberto Conti, David Elia, Anna Mercoli, Silvia Mercoli, Riccardo Motta, Jacopo Veronese, Eros Zoppellaro
tecnico Paolo Greco


Alcune persone (una famiglia? degli amici?), uomini e donne, giovani e vecchi, si ritrovano intorno a una tavola per il pranzo domenicale. A poco poco queste persone si riveleranno essere quei personaggi del Vangelo che incrociarono la loro esistenza con quella di Gesù e vissero, in prima persona o come testimoni, la Passione e la Resurrezione di Cristo. Dalle loro parole ne uscirà una umanità dolente, tormentata dalla paura e dal dubbio, ma che alla fine troverà nell’esperienza dell’incontro con Gesù la pacificazione e la speranza. Nella prefazione Don Chiari parla del suo libro come di una proposta folle: portare il Vangelo, nel periodo di Quaresima, nella famiglie, durante i pasti quotidiani, ma un Vangelo drammatizzato, dove i personaggi che hanno ruotato intorno alla vita di Gesù raccontino in prima persona la loro straordinaria vicenda.