La terza edizione del festival Gaber itinerante – dopo i dieci anni storici alla Cittadella del Carnevale di Viareggio – si sviluppa in ben 21 Comuni della Toscana, fra cui il capoluogo della regione, Firenze.
Dopo ormai dodici anni dalla scomparsa di Gaber, i Comuni toscani, ognuno in base alle proprie disponibilità economiche, hanno aderito a un Protocollo d’Intesa, promosso dal Comune di Camaiore, per sottolineare il ricordo dell’artista milanese, il cui pensiero continua ad essere un punto di riferimento attuale per tutto il mondo della nostra cultura.
Dal 3 luglio al 3 agosto, la Fondazione Gaber, in collaborazione con le amministrazioni comunali, con il sostegno della Regione Toscana, ha realizzato 30 appuntamenti in 21 suggestive località, fra le quali spicca il mini-festival a Camaiore, con ben 7 rappresentazioni, dal 18 al 26 luglio, dando spazio per la terza volta alla Rassegna COMeInCAmaiore, la tradizionale manifestazione nella centrale Piazza XXIX Maggio, applaudita da migliaia di spettatori, accorsi anche da altre località.
L’importanza della missione della Fondazione Gaber, con l’obiettivo di trasmettere alle nuove generazioni il grande messaggio dell’artista, è testimoniata dal successo delle Lezioni-Spettacolo che proseguono ininterrottamente negli istituti scolastici superiori della Lombardia, grazie al Piccolo Teatro di Milano, della Toscana, grazie all’Assessorato all’Istruzione della Provincia di Lucca e di altre regioni italiane, grazie ai vari assessorati municipali.
Tra gli ospiti più attesi di questa nuova edizione del Festival Gaber spiccano i nomi di Paolo Rossi (in scena con due spettacoli dal 10 al 12 luglio e il 25 luglio), Dario Vergassola (16 luglio), Ale & Franz (19 luglio e 3 agosto), Enzo Iacchetti (dal 21 al 23 luglio), Rossana Casale (22 luglio), Nino Frassica (24 luglio), Antonio Cornacchione (25 luglio) e Flavio Insinna (26 luglio).
Tutti gli incontri e gli spettacoli in cartellone sono a ingresso gratuito, fatta eccezione per “Gaber, Iannacci, Milano, Noi” di Ale & Franz (a pagamento).
Il programma completo della rassegna, e tutte le informazioni in merito, sono disponibili sul sito: www.giorgiogaber.it