ARCHIVIO SPETTACOLI
Il contrabbasso, Süskind-Giberti (2014)
Titolo: Il contrabbasso
di Patrick Süskind
regia Luca Giberti
con Andrea Nicolini
scene e costumi Guido Fiorato
luci Sandro Sussi
liuteria Gianmaria Assandri
produzione Luca Giberti, Associazione Culturale QED
“Puntare solo sulle cose difficili, eseguite alla perfezione, le cose che richiedono sforzo; diffidare della facilità, della faciloneria, del tanto per fare. E combattere l’astrattezza del linguaggio che ci viene imposta ormai da tutte le parti. Puntare sulla precisione, tanto nel linguaggio quanto nelle cose che si fanno“.
(Italo Calvino)
Commedia musicale di uno degli autori più bizzarri e geniali della letteratura contemporanea (suo Il Profumo, successo mondiale tradotto in oltre 40 lingue), Il Contrabbasso è il monologo struggente, arguto, esilarante di un musicista curioso e istrionico.
Pur rispettando le unità aristoteliche di tempo e di spazio, questo testo agilissimo frantuma risolutamente ogni nozione di trama, catapultando lo spettatore in un flusso in piena di emozioni, passioni, giudizi folgoranti, deliri e paradossi. In questo inarrestabile stream of consciousness, il discorso mercuriale del contrabbassista sulla Musica e sull’Arte ben presto si intreccia indissolubilmente con la parabola tragicomica della sua vita, marcata da un’energia impetuosa che lui stesso fatica a contenere. Divorato da un feroce amore/odio per il proprio strumento, frustrato da una carriera ai massimi livelli ma pur sempre nell’ultima fila dell’orchestra di stato, il protagonista si innamora di una fascinosa (e ignara) cantante solista. E così, comincia ad architettare un piano folle… ce la farà?
Un testo teatrale unico: visionario, mercuriale, irresistibilmente comico, di un acume perturbante. Commedia fulminante e irresistibile proposta dallo stesso gruppo di creativi di QED – Un giorno nella vita di Richard Feynman.