Si fa un bel parlare di grande regia, e siamo certi d’inerpicarci, così, su mulattiere ripide, prive della seppur minima ringhiera: i lettori arlecchini ci sanno, però, insolenti a sufficienza per argomentare...

Un'estate particolare, pure troppo. Stirata, sfilacciata. Anche a Volterra, invasa di sole e vento come se niente fosse, quando tanto, troppo, è avvenuto. Dire del nuovo studio, Le parole lievi da Jorge Luis...

Arlecchino taglia le province: titolo da politica interna quando, invece, è soltanto un'ammissione e il rilancio di un impegno. Partiti in tromba nel gennaio 2015, con la speranza ottimistica d'una crescita progressiva, ci eravamo...

Teatro, parola densa, indecifrabile nell'etimo mai del tutto certo, significante il cui significato indica un luogo (anzi: mille e più, diversissimi tra loro), un'arte, un'idea liquida e dilagabile. E attore, altro lemma troppo bello per esser...

Un'estate calda, senza dubbio, e sin troppo lunga, almeno per Arlecchino. Che, di fatti, ha battuto assai la fiacca, non solo per l'endemica, irrisolvibile voglia di non far un accidente, tendenza orgogliosamente...

La precarietà (sia chiaro: non ci stiamo lamentando) è uno dei segni del contemporaneo, a teatro come altrove: non solo gli spettacoli si reggono, realizzano, progettano sulla base di equilibri instabili quanto...

Settimanella interessante, quella che vede spettacoli, per una volta, già al lunedì. Ciancio alle bande e passiamo in rassegna quel che passa il Calendazzo (e non solo quello). Da stasera –  A Pistoia, gran teatro L'inaugurazione ufficiale del...

Settimana corta, resa ancor più breve dall'esiguità della proposta scenica nel pezzo di Toscana che, non senza fatica e perplessità, continuiamo a monitorare. Fabbrica Europa si prende qualche giorno di riposo, almeno sotto...