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Le sorelle di Emma Dante, tra teatro e ricordo del teatro

Igor Vazzaz -

Sorge dal nero, in una luce lattiginosa, per poi al nero ritornare, fagocitata dal buio che tutto annichilisce. È l’ultima, pluripremiata, visione di Emma Dante,...

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Haber e il visitatore: l’intrattenimento mascherato da filosofia

Andrea Balestri -

Continua la stagione di prosa del Teatro del Giglio: il quinto appuntamento vede Alessio Boni e Alessandro Haber protagonisti di Il visitatore. Il pubblico...

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Giovanna, ti prego non tornare

Carlo Titomanlio -

È scelta non facile per una giovane compagnia qual è Normagna Teatro la messinscena di un testo granitico e assai poco di moda come...

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Tra Mozart, Melani e i Sacchi: il Don Giovanni che non ti aspetti

Andrea Balestri -

Continua Una gigantesca follia, la rassegna organizzata dal Teatro Verdi di Pisa per indagare il mito di Don Giovanni tra prosa, lirica, concerti, cinema...

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Nozze da incubo

Igor Vazzaz -

L’inferno coniugale: costrizione violenta, trappola mortale in cerca del punto di fuga. Giostra di menzogne, recriminazioni, nel malmostoso ristagno di rimpianti senza costrutto, in...

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L’arte è morta?

Sara Casini -

Serata dedicata agli zombie a SPAM!, rete per le arti contemporanee, nell'amena (sentitevi liberi di dissentire sull'aggettivo) cittadina di Porcari. In un primo momento, in...

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Rispolverare Boccaccio contro la “novella pestilonza”

Andrea Balestri -

Stefano Accorsi ci accompagna alla (ri)scoperta dell’opera capitale di Giovanni Boccaccio: il Decameron. La cornice dell’opera è ben nota: dieci ragazzi si rifugiano in...

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Attore, autoritratto, collezione privata

Carlo Titomanlio -

Che cos’hanno in comune Thomas Bernhard, Anton Cechov, Ronald Harwood, Rainer Fassbinder? L’inesauribile miniera delle loro pagine drammaturgiche contiene un ritratto di attore teatrale....

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Quando il giuoco si fa ossessivo: Pirandello tra Orsini, Valerio e Balò

Igor Vazzaz -

C’è qualcosa d’intrigante e al contempo irrisolto nella lettura che Roberto Valerio e Umberto Orsini propongono di Il giuoco delle parti, traslazione pirandelliana della...

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Il buio polisemico di Bacci-Santeramo

Andrea Balestri -

Il nuovo lavoro di Roberto Bacci si chiama Alla Luce, ma il vero protagonista è il buio. Cos’è l'oscurità in questo spettacolo scritto da...

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Ti immagini noi due tra cinquant’anni

Carlo Titomanlio -

Una cosa piccola ma ben scritta. Se ci lasciassimo contagiare dal prezioso eppur pericoloso virus della sintesi, potremmo risolvere con poche parole la recensione...

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Le macchine da guerra del Carretto

Sara Casini -

Ieratico, perché solenne e perché legato a quel mondo antico e pieno di fascino che è la Grecia arcaica. È Iliade del Teatro del Carretto,...

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Jack London e la country ballad di Paolini

Francesca Cecconi -

Marco Paolini fa il suo ingresso in scena con le luci di sala ancora accese. Il pubblico applaude sulla fiducia, maturata ormai da anni...

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Facciamo nesso con Bergonzoni

Igor Vazzaz -

Chissà cosa afferra, il pubblico di Alessandro Bergonzoni. Le parole si piegano, declinano, accavallate in detti e contraddetti, continui slittamenti di senso, tra arguzia,...

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Vocazione, ovvero Del respingimento teatrale

Andrea Balestri -

La rassegna Teatri di confine sbarca al Teatro Francesco di Bartolo di Buti con l’atteso Vocazione, ultimo progetto di Danio Manfredini. Il progetto, ideato in...

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Il teatro popolare (e popolato) di Andrea Kaemmerle (e I Gatti Mezzi)

Igor Vazzaz -

«Il cinema popolare? Meglio popolare il cinema» annunciava, trent’anni or sono, un Benigni ancor vivo, a proposito di uno dei suoi più peculiari successi in...

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Ricordi? Parlavamo

Carlo Titomanlio -

Inedito e quasi mai rappresentato dopo la “prima” inglese del 1969, Silenzio (Silence) di Harold Pinter rientra facilmente nell’inventario di piccole pièces d’autore cui...

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Deconstructing Richard

Carlo Titomanlio -

Tra i non pochi debutti dell’edizione 2014 di Collinarea (festival estivo installato a Lari con buona tradizione: siamo al 16° anno) spicca questo Riccardo...

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“Non si gioca col cibo”, ma i Sacchi di Sabbia se ne infischiano

Sara Casini -

Prima fila, età media: sei anni. Bambini sghignazzanti e sovreccitati che smaniano per assistere allo spettacolo. Un tavolo di legno: siamo forse in cucina? Entrano...

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Una rondine tra sentimentalismo e principio di realtà

Igor Vazzaz -

S’ha un bel discutere delle eroine pucciniane e della certa qual maniera l’autore lucchese aveva acquisita nell’assecondare i gusti d’un pubblico affezionato agli irresistibili...

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