La compagnia teatrale Punta Corsara nasce nel 2007 come progetto di impresa culturale della Fondazione Campania dei Festival per il Teatro Auditorium di Scampia e diventa nel 2010 associazione culturale indipendente. Vince il Premio Speciale Ubu 2010 e il premio Hystrio – Altre Muse 2010. Marco Martinelli e Debora Pietrobono, direzione artistica e organizzativa fino al 2009, hanno affidato la guida del progetto ad Emanuele Valenti e Marina Dammacco, loro assistenti sin dall’inizio del percorso che oggi vede il gruppo corsaro costituito dai giovani attori, organizzatori e tecnici che hanno preso parte al percorso triennale di formazione ai mestieri dello spettacolo.
Produzioni
La compagnia Punta Corsara è impegnata nella tournée dei suoi spettacoli:
Hamlet Travestie una riscrittura originale di Emanuele Valenti e Gianni Vastarella, Regia Emanuele Valenti
PetitoBlok Il baraccone della morte ciarlatana. Drammaturgia Antonio Calone, Regia Emanuele Valenti
Il Signor di Pourceaugnac farsa minore da Molière. Drammaturgia Antonio Calone/Emanuele Valenti Regia Emanuele Valenti
Il Convegno, azione teatrale sul tema delle periferie. Drammaturgia Collettiva, Regia Emanuele Valenti
La Solitudine delle ombre, il primo lavoro scritto e diretto da uno degli attori della compagnia, Gianni Vastarella, finalista al Premio Scenario 2011
Punta Corsara è sostenuta dalla Compagnia AUGUST AICHHORN HAUS di Vienna.
La compagnia: Emanuele Valenti , Marina Dammacco, Mirko Calemme, Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Vincenzo Nemolato , Valeria Pollice, Tonino Stornaiuolo, Gianni Vastarella, Giuseppe Di Lorenzo, Rosario Capasso, Ida Basile
Breve storia
Dal 2009 al 2010, in Auditorium sono state realizzate due stagioni teatrali: dal Teatro delle Albe a Marco Paolini, da Armando Punzo e Danio Manfredini a Ascanio Celestini, dai Motus al collettivo critico Altre Velocità, artisti diversi hanno presentato i loro lavori a un pubblico del centro e della periferia, misto per età e provenienza sociale. Punta Corsara, come rappresentante campano del Network Anticorpi XL per la promozione della giovane danza d’autore, ha organizzato e promosso gli appuntamenti Anticorpi eXpLo, dedicati alle compagnie di danza campane e nazionali; ha inoltre partecipato al progetto internazionale Focus coordinato da Fabbrica Europa. Punta Corsara ha affiancato alla programmazione un percorso di formazione specifico per i mestieri dello spettacolo rivolto a un gruppo di venti borsisti tra i 18 e i 23 anni. La formazione non ha seguito l’ortodossia di una scuola, strutturandosi invece a partire dall’incontro con maestri riconosciuti a livello nazionale, con poetiche e pratiche diverse (Danio Manfredini, Saverio La Ruina, Claudio Morganti, Ermanna Montanari, Roberto Latini, Vincent Longuemare, Gilberto Santini, Claudia Cannella, Silvia Bottiroli ecc). Alcuni dei maestri hanno presentato i loro spettacoli nel Teatro Auditorium, a completamento della formazione, in condivisione con il pubblico. Il primo esito spettacolare è stato Fatto di cronaca di Raffaele Viviani a Scampia, in cui Arturo Cirillo ha guidato in scena gli allievi corsari assieme ad alcuni suoi attori, debuttando al Napoli Teatro Festival Italia 2009. Dall’idea di combinare formazione e produzione artistica, nascono i laboratori e i vari progetti nel progetto: La Casa dei Conigli, Marco Matta, Roberto Carro e Francesco Avolio, Maria Teresa Cesaroni, Emanuele Vernillo e Angelo Loy, Gigi Gherzi, Anita Mosca, la MalaMurga, sono alcuni degli artisti curatori che hanno condiviso con i bambini di Scampia e del Casertano un percorso di creazione e formazione, ognuno con il proprio linguaggio: dalla video animazione a pittura e murales, dal circo alla breakdance, alla costituzione di una banda di quartiere. Nel Casertano, Punta Corsara ha coordinato un’inchiesta da cui è nato il volume Terre in disordine. Racconti e immagini della Campania di oggi, curato da Maurizio Braucci e Stefano Laffie pubblicato daminimum fax. Sempre nel 2009, la compagnia Motus è stata in residenza a Scampia, incontrando i gruppi musicali del quartiere e facendo nascere da qui la quarta tappa di X (ics) Racconti crudeli della giovinezza, progetto sui giovani e le periferie. Nel 2010 Virgilio Sieni ha scelto Punta Corsara per la realizzazione della versione speciale della tappa napoletana di Oro, il lavoro ispirato al De rerum natura di Lucrezio sulle età dell’uomo. Dall’incontro con bambini e bambine, adolescenti e anziani della periferia nord di Napoli è nato L’Oro di Scampia, presentato insieme alla pubblicazione La dignità del gesto curata in collaborazione con Andrea Nanni e pubblicata da Il Maschietto Editore. Negli stessi mesi Francesca Traverso, artista genovese, ha portato avanti il laboratorio Il filo rosso, coinvolgendo un gruppo di mamme di Scampia nella creazione di un libro d’artista a partire dal racconto della propria storia, utilizzando oggetti domestici come carta, stoffe, lenzuola e altri elementi legati all’universo femminile. I libri hanno trovato il loro posto su un albero, una struttura realizzata in collaborazione con Helga Grisot.