ARCHIVIO SPETTACOLI

    Fumo blu (Vitali Rosati-Paciotto, 2015)

    Titolo: Fumo blu
    Regia: Andrea Paciotto

    Fumo blu 
    di Gherardo Vitali Rosati
    con Daniele Bonaiuti, Silvia Frasson
    regia Andrea Paciotto

    scenografia Lorenzo Banci
    costumi Aurora Damanti
    luci Roberto Innocenti
    aiuto regista, design video e suono Francesco Domenico D’Auria
    assistente alla regia in stage e violoncello Lisa Yihwan Lim

    produzione Teatro Metastasio Stabile della Toscana

    Uno spaccato nelle vite di due trentenni, alle prese con lavori poco concreti e difficoltà quotidiane. Per raccontare la nostra epoca, Fumo Blu intreccia il passato e il presente di Paolo e Claudia, che provano a vivere di giornalismo e di danza ma sognano maggiori stabilità in casa e sul lavoro. Cresciuti con grandi modelli e ambizioni, ora si scontrano con la realtà e ripensano al loro percorso. Riuscendo a capire qualcosa in più della propria natura. Intrecciando dialoghi e narrazione, il testo fotografa diversi momenti della vita dei due protagonisti. Attimi di leggerezza si alternano con momenti di riflessione, mentre le tragicomiche esperienze del quotidiano lasciano il posto a un sogno ricorrente. Sembra un incubo, ma ha un che di piacevole e invitante, come la vita in cui sono immersi Claudia e Paolo. I due si muovono in una scenografia evocativa, mentre le videoproiezioni che prendono forma su una grande vetrata contribuiscono a suggerire spazi e atmosfere, scandite da musiche e suoni che trasportano i personaggi e il pubblico attraverso i tempi e i luoghi dello spettacolo.  

    Fumo Blu si è sviluppato grazie a un progetto di Residenza Artistica presso La MaMa Umbria International con serie di letture sceniche presentate a Spoleto, Firenze e New York (in inglese).

    SGUARDAZZI/RECENSIONI