ARCHIVIO SPETTACOLI

    Il malato immaginario, A. R. Shammah (2016)

    Titolo: Il malato immaginario

    Gioele Dix
    di Molière
    traduzione Cesare Garboli
    e con Anna Della Rosa, Marco Balbi, Valentina Bartolo, Francesco Brandi, Piero Domenicaccio, Linda Gennari, Pietro Micci, Alessandro Quattro, Francesco Sferrazza Papa
    regia Andrée Ruth Shammah
    scene e costumi Gian Maurizio Fercioni
    musiche Michele Tadini e Paolo Ciarchi
    luci Gigi Saccomandi
    foto di scena Fabio Artese
    produzione Teatro Franco Parenti

    Tutto il vostro sapere è una chimera» dice Argan, e a risultargli incomprensibile è la realtà che lo circonda, in cui la conoscenza medica non è che la diretta dimostrazione della vulnerabilità umana. La paura della malattia e la convinzione di aver bisogno di medici strampalati rendono cieco il protagonista, incapace di comprendere la falsità delle persone intorno a lui, così come di apprezzare chi realmente lo ama. Dopo oltre tre secoli di rappresentazioni e riletture, rimane inalterato il fascino delle opere di Molière, incarnazione piena del teatro: autore, regista e interprete delle proprie opere, fustigatore dei vizi della società.

    Andrée Ruth Shammah

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