ARCHIVIO SPETTACOLI

    Istruzioni per non morire in pace, C. Longhi (2017)

    Titolo: Istruzioni per non morire in pace

    di Paolo Di Paolo
    regia Claudio Longhi
    scene Guia Buzzi
    costumi Gianluca Sbicca
    proiezioni Riccardo Frati
    luci Tommaso Checcucci
    regista assistente Giacomo Pedini
    con Donatella Allegro, Nicola Bortolotti, Michele Dell’Utri, Simone Francia, Olimpia Greco (fisarmonica e pianoforte), Lino Guanciale, Diana Manea, Eugenio Papalia, Simone Tangolo
    produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione e Fondazione Teatro della Toscana
    nell’ambito di Carissimi Padri…Almannacchi della “Grande Pace” (1900-1915)

    Crocicchio di destini che si incrociano o si perdono in un soffio, l’esagitato caravanserraglio della società europea di primo Novecento. Una società di ‘sonnambuli’, tutti intenti a sognare le «magnifiche sorti e progressive» del genere umano e intanto impegnati nella messa a punto di uno dei più spaventosi ordigni di distruzione che l’umanità abbia mai concepito. Non c’è salvezza per questa folla. E come non c’è salvezza, non ci può essere tragedia per questa umanità che ha perduto la ragione. C’è spazio solo per la risata acida della rivista e del varietà. Ma nelle pieghe di quei volti lontani sembra di ritrovare il nostro presente, un presente su cui possiamo però intervenire.. Brecht era solito ripetere: «il mondo d’oggi può essere espresso anche per mezzo del teatro, purché sia visto come un mondo trasformabile».

    Claudio Longhi

    SGUARDAZZI/RECENSIONI