ARCHIVIO SPETTACOLI
Ivanov, Cechov-Dini (2015)
Titolo: Ivanov
di Anton Cechov
regia Filippo Dini
con Filippo Dini, Sara Bertelà, Nicola Pannelli, Antonio Zavatteri, Orietta Notari, Valeria Angelozzi, Ivan Zerbinati, Ilaria Falini, Fulvio Pepe
scene e costumi Laura Benzi
musiche Arturo Annecchino
luci Pasquale Mari
produzione Fondazione Teatro Due/Teatro Stabile di Genova
Ivanov è la prima delle grandi opere teatrali di Anton Čechov, scritta nel 1887, all’età di 27 anni. Racconta l’ultimo anno di vita di un uomo che si trova a fare i conti con la propria incapacità di vivere, l’inadeguatezza verso il mondo che lo circonda e l’irrimediabile perdita di ogni speranza nei confronti della vita (…). Essendo una commedia scritta in età giovanile, Ivanov possiede una portata dirompente di emotività e di erotismo che la rendono carica di un fascino irresistibile. La sua poetica si esprime a tinte forti e la violenza delle situazioni e dei rapporti esplode con brutalità, fino alla morte (…).
Il personaggio di Ivanov è da iscriversi in un filone di tanta letteratura russa dell’ottocento (dal Jevgheni Onieghin di Puškin in poi) in cui il protagonista è proprio l’uomo superfluo, come si autodefinisce Ivanov, che non riesce ad applicare le proprie energie alla vita e la cui originalità risiede proprio nella lotta per non soccombere al proprio destino. Le sue aspirazioni intellettuali, unite al senso d’impotenza, fanno di lui un eroe negativo, incapace d’affrontare la crisi.