ARCHIVIO SPETTACOLI
my personal Tarànto, I. Mongelli (2015)
Titolo: my personal Tarànto
ideazione, testi, regia, scene, costumi, oggetti scenici Isabella Mongelli
con Isabella Mongelli e Antonello Greco
disegno luci Franz Catacchio
sound design Alessandro Altavilla
attrezzeria Yesenia Trobbiani
video e foto XFoto
Spettacolo selezionato al Premio Scenario 2013
Finalista PlayFestival Casa dei Teatri di Roma
My personal Tarànto è uno spettacolo su Taranto che non nomina mai la città né l’Ilva ma fa volare cozze. In scena una donna/ragazza e un uomo/ragazzo, non hanno nomi, l’ambientazione è distopica, i colori intermedi, tanto fumo. La città è vissuta dal punto di vista di una persona anagraficamente appartenente alla città ma che se ne distanzia, la guarda da fuori, la vive come un turista o uno straniero con carta di identità a breve scadenza. Con quell’accento è un posto esotico, un tristissimo tropico da studiare e vivere tra se e sé. Questo punto di vista incarna spostamenti tra interno, esterno, scivolamento sia volontario che involontario, uscita auto-forzata, visione e distorsione. my personal tarànto ha un’aria mentale antecedente ai fatti, quando la città era un posto abbandonato da dio/media/moda/politica. Non c’era nessuno e c’era molto spazio per l’immaginazione.
La città è presa in considerazione come una qualsiasi città in cui la vita va avanti saltando tra veleni e un desiderio costante di evasione ne rende più vivida la permanenza.
Occorrerebbe essere ovunque prendere e schizzare via in un sacco di punti mettersi in una di quelle, come si chiamano??? E lanciarsi, andare a trovare tutti. ma un dispositivo del genere non esiste.