ARCHIVIO SPETTACOLI
Pinocchio. Storia di un burattino, Valoriani/Tarabella (2021)
Titolo: Pinocchio. Storia di un burattino
opera in due atti su libretto di Valerio Valoriani
musica di Aldo Tarabella
direzione d’orchestra Jacopo Rivani (16 ottobre) – Lorenzo Biagi (17 ottobre)
regia Aldo Tarabella
scene e costumi Enrico Musenich
luci Marco Minghetti
movimenti coreografici e assistente alla regia Monica Bocci
personaggi e interpreti
PINOCCHIO Leonora Tess, soprano
GEPPETTO / MELAMPO Clemente Antonio Daliotti, baritono
MASTRO CILIEGIA / MANGIAFOCO / DOMATORE DEL CIRCO Piero Terranova, baritono
GRILLO PARLANTE / LUCIGNOLO Giampaolo Franconi, tenore
GATTO Sara Rocchi, mezzosoprano
VOLPE Consuelo Gilardoni, soprano
FATA Silvia Lee, soprano
Orchestra dell’ISSM “L. Boccherini”
Coro voci bianche “I cantori di Burlamacco” diretto da Susanna Altemura
maestri collaboratori Flavio Fiorini, Lorenzo Masoni, Giovanni Vitali
direttore di palcoscenico Guido Pellegrini
capo macchinista Andrea Natalini
capo attrezzista Daniela Giurlani
capo sarta Anna Mugnai
responsabile trucco e parrucche Patrizia Bonicoli
datore luci Tiziano Panichelli
elettricisti Massimiliano Calvetti, Giuseppe Lena
macchinisti Alessandro Agresti, Andrea Macis, Andrea Vignali
sarta Evelina Dario
Produzione Uffici del Teatro del Giglio
editoria a cura di Rocco Giorgi
realizzazione scene L’Atelier di Elio Sanzogni (Fresonara, AL)
realizzazione elementi di attrezzeria Daniela Giurlani e Lisa Orsi
si ringrazia la ditta Poliart (Capannori) per la fornitura gratuita di materiali scenografici
realizzazione costumi e calzature cast a cura del Laboratorio di sartoria della Cooperativa Nanina (Lucca), realizzati da Marcella Niccolini
maschere, cappelli e parruche Emiliana Paoli
calzature Coro voci bianche CTC srl (Milano)
trasporti Untitrans (Viareggio)
Nuovo allestimento del Teatro del Giglio di Lucca
Nuovissima opera, in prima assoluta, del compositore e regista lirico Aldo Tarabella, già autore di titoli musicali di successo dedicati alla commedia dell’arte, al circo e al teatro (tra tanti, l’intermezzo comico Il Servo Padrone, ideale continuazione de La serva padrona di Pergolesi, l’opera Clown dedicata al circo, Opera Bestiale, frizzante e gustosa satira di vizi e virtù dell’artista lirico, rappresentata con oltre 100 repliche negli Enti Lirici e Teatri di Tradizione italiani).
In Pinocchio – storia di un burattino troviamo continue contaminazioni tra teatro, prosa, danza, con un linguaggio ispirato certamente all’opera lirica moderna, ma denso di divertenti citazioni provenienti da altri generi musicali: il rhythm and blues con Lucignolo e il Paese dei Balocchi, l’incredibile rap del Grillo Parlante, la forma a tarantella che segue costantemente Pinocchio, le fanfare musicali per i burattini di Mangiafoco… Tutto per raccontare, con grande giocosità e fantasia, nelle parole del libretto di Valerio Valoriani, la storia di un burattino: l’amatissimo Pinocchio. Sul piano visivo, per animare di colore e concretezza il mondo di Pinocchio, le vivaci scene e gli immaginifici costumi di Enrico Musenich, erede della grande scuola scenografica di Lele Luzzati.
L’opera ha ricevuto il patrocinio della Fondazione Nazionale Carlo Collodi di Pescia (Pistoia).