ARCHIVIO SPETTACOLI
Vita di Galileo (B.Brecht-G. Lavia, 2015)
Titolo: Vita di GalileoRegia: Gabriele Lavia Note di regia: “Brecht pone una domanda: che cos’è la verità? La risposta è: l’essenza (la possibilità) della verità è la libertà. Non si può trovare la verità se non a costo, duro, difficile, doloroso, della libertà. La libertà non è fare quello che ci pare, è la limitatezza della conoscenza. Brecht è un politico e parla della verità della polis, dello stare al mondo insieme con gli altri.”
Gabriele Lavia
di Bertolt Brecht
con Gabriele Lavia
e con Massimiliano Aceti, Alessandro Baldinotti, Daniele Biagini, Silvia Biancalana, Pietro Biondi, Francesca Ciocchetti, Gianni De Lellis, Michele Demaria, Chiara De Palo, Luca Di Prospero, Alice Ferranti, Giulia Gallone, Ludovica Apollonj Ghetti, Giovanna Guida, Lucia Lavia, Andrea Macaluso, Mauro Mandolini, Luca Mascolo, Woody Neri, Mario Pietramala, Matteo Prosperi, Matteo Ramundo, Malvina Ruggiano, Carlo Sciaccaluga, Anna Scola
musiche originali Hanns Eisler
eseguite dal vivo dai musicisti della Scuola di Musica di Fiesole
vocal coach Francesca Della Monica
flauto Elena Pruneti
clarinetto Graziano Lo Presti
pianoforte Giuseppe Stoppiello
scene Alessandro Camera
assistente alle scene Andrea Gregori
costumi Andrea Viotti
assistente ai costumi Anna Missaglia
luci Michelangelo Vitullo
regia Gabriele Lavia
regista assistente Giacomo Bisordi
assistenti alla regia Alessandra Aricò, Simone Faloppa e Antonio Ligas
La sola libertà per l’uomo è la libera ricerca della verità. Dopo i tormenti deiSei personaggi in cerca d’autore, Gabriele Lavia dirige e interpreta Vita di Galileo di Brecht, il dramma dei rapporti tra scienza e morale, scienza e collettività. “Con questo spettacolo”, afferma il Maestro, “saldo il conto con la mia vita di teatrante”. Un’edizione fedele al testo originale per 26 attori che in scena interpretano più di ottanta personaggi, e con tre musicisti della Scuola di Musica di Fiesole, che eseguono dal vivo le musiche originali di Hanns Eisler. Teatro all’ennesima potenza che sviluppa tutte le sue possibilità creative.