ARCHIVIO SPETTACOLI
VN Serenade, C. Kristal Rizzo (2018)
Titolo: VN Serenade
coreografia Cristina Kristal Rizzo
con Annamaria Ajmone, Marta Bellu, Linda Blomqvist, Jari Boldrini, Marta Capaccioli, Nicola Cisternino, Lucrezia Palandri, Giulio Petrucci, Cristina Kristal Rizzo, Stefano Roveda, Sara Sguotti
light design Carlo Cerri
costumi Laura Dondoli e Cristina Kristal Rizzo
assistente musicale Federico Costanza
produzione LuganoInScena
in coproduzione con LAC Lugano Arte e Cultura e CAB 008
con il supporto di Armunia Centro di residenza artistica Castiglioncello (LI) Festival Inequilibrio
sponsor di produzione Clinica Luganese Moncucco | in collaborazione con Hotel de la Paix
con il sostegno di MiBACT e Regione Toscana
La creazione ricerca il rapporto più prossimo tra danza e musica, emancipando le potenzialità espressive del corpo, la reversibilità che intercorre nello spazio tra impulso e decisione in cui l’umano è puro potenziale. La dimensione coreografica si avvale di due metodologie speculari per la generazione di un’esperienza estetica in cui lo spazio tra la realtà e l’apparenza costituisce un luogo di libertà e una diversa postura politica dei corpi.
Verklärte Nacht di Schönberg conduce all’interiorità, al far vibrare l’impersonale della danza come materia di un senso a venire. Serenade op.48, è il primo balletto originale che Balanchine creò nel 1934 per gli studenti dell’ American Ballet Theatre: pietra miliare nella storia della danza.
È dunque il rapporto più diretto con la forma coreografica che viene proposto come disciplina e dedizione rigorosa alla domanda che ogni profonda trasformazione del corpo e del linguaggio produce coinvolgendo in un unico istante pensiero e movimento.