Riceviamo e pubblichiamo con interesse:
Il pubblico non va a teatro? E se fosse il teatro ad andare dal pubblico?
Si chiama “Palcotto – un po’ palco, un po’ salotto” ed è una minirassegna di assaggi teatrali dal sapore inedito la nuova iniziativa proposta al pubblico versiliese.
L’idea è nata per gioco a MariaCristina, Marica, Nausikaa e Sara, quattro operatrici culturali che vengono da esperienze diverse, ma che si sono conosciute durante un corso di formazione e hanno deciso di intraprendere l’avventura dell’Home Theatre, ovvero il teatro in casa.Non sono più i tempi in cui le grandi famiglie nobiliari ospitavano gli attori a corte, ma oggi, mentre si moltiplicano le piattaforme di sharing economy che offrono trasporti condivisi, servizi alberghieri, ristoranti a domicilio e non solo, il teatro in casa sta poco a poco prendendo piede anche nel nostro paese. E lo fa con più forza rispetto ad altrove, proprio perché il teatro italiano soffre. Soffre per mancanza di spazi, per mancanza di fondi, per mancanza di pubblico. E a soffrire è soprattutto il teatro indipendente, contemporaneo, fatto di tantissime compagnie, molte di qualità.
E allora ecco la proposta di Palcotto. Un salotto, un giardino, un terrazzo, una cantina, una taverna, qualunque luogo può ospitare teatro di qualità.
La rassegna ha lo scopo di proporre spettacoli in un’atmosfera intima e accogliente, in cui lo scambio tra attori e pubblico sia più diretto e ricco, sfruttando un ambiente domestico ospitale. Lo scopo, oltre a quello di vivere il teatro in una dimensione di ascolto privilegiata è anche quello di farlo entrare in uno spazio privato per conoscerlo più da vicino, lontano dagli ambienti istituzionali.
Ogni spettacolo è introdotto da una presentazione a cura dell’organizzazione, che offre alcuni suggerimenti su come “leggere” uno spettacolo. Tutti i titoli in cartellone sono collaudati per uno spazio domestico e prevedono uno o due attori, esigenze tecniche minime e ricreabili in ambienti di piccole dimensioni e durano al massimo un’ora. Si tratta di un teatro di narrazione per interni, di attori e attrici di varia età e formazione provenienti da diverse compagnie italiane. A fine spettacolo poi, è previsto un momento conviviale in cui discutere e, perché no, stimolare nuove idee e riflessioni davanti a un bicchiere di vino, una bruschetta all’olio nuovo della Lucchesia o una selezione di formaggi della Garfagnana. Insomma, il pacchetto offre una vera e propria esperienza, ogni volta unica e diversa.
La rassegna prende il via con la prima casa ospite a Viareggio il 28 novembre e proseguirà con 6 spettacoli che si terranno tra novembre 2015 e aprile 2016.
Il biglietto per le serate è di 15 euro. La prenotazione è obbligatoria e i posti sono limitati.
Per prenotare, basta mandare un SMS al numero 320 96 09 692 o consultare la pagina Facebook di Palc8. Una volta confermata la prenotazione, l’indirizzo della casa verrà comunicato il giorno dello spettacolo.
Per facilitare l’organizzazione si prega di comunicare eventuali disdette il giorno prima. È prevista una lista di attesa. Per informazioni sulla rassegna e per partecipare come casa ospite, telefonare al 329 49 64 030.