Come annunciato nell’ultima puntata e ribadito dal provvido Arlecchino poc’anzi, anche la nostra rubrica si prende un po’ di meritato respiro. Il senso del dovere, però, non ci esime da un’ultima allerta su quanto di teatrale ci par d’aver assemblato nelle nostre zone di ordinanza.
Bando alle ciance, però, e via una rapidissima carrellata di occasioni agostane (sino alla prima settimana di settembre inclusa!) per le nostre scene.
Accorpiamo per l’occasione la Versilia, vera e men vera, storica e moderna.
La Versiliana, di cui diremo (i pezzi a settembre), offre Pinocchio − Il grande musical, di cui già scrivemmo, per lunedì 17 agosto. Nient’altro, poi, che ci interessi.
Il mutissimo Festival Puccini prosegue sino a esaurimento: ultime repliche per Tosca (21 e 30 agosto), Madama Butterfly (22 e 29) e Turandot (23 e 28), con la grande occasione unica per Il Trittico, giovedì 20. Saremo di parola: vi abbiamo promesso di approfondire quanto scritto in precedenza e lo faremo. E vedremo anche di recensire qualcosa.
Utopia del Buongusto riprende come e più di prima: ben quattro repliche consecutive, a Santa Maria a Monte (provincia di Pisa) da martedì 25 a venerdì 28 agosto, per Odore di mare, un’escursione romanzesca di Andrea Kaemmerle , scortato dal chitarrista Andrea Barsali, attraverso i testi di due maestri della letteratura novecentesca quali Jean-Claude Izzo e Álvaro Mutis.
Sabato 29, invece, a Montecastello (PI), spazio a un’antologia tragicomica di e con Alberto Severi, noto giornalista televisivo toscano, ma anche intrepido e divertente cabarettista: Venti anni da Mister Hyde, il titolo del suo assolo.
Nella prima settimana settembrina, invece, due segnalazioni, entrambe riguardanti Walter Leonardi: a Lorenzana (PI), il cantattore sarà in scena con Flavio Pirini per Fondamentalmente avevamo voglia di vederci, mentre la sera dopo, a Palaia (PI), si esibirà in solitaria con Recital, una serie di monologhi, canzoni e letture a tema amoroso, uno spettacolo «fatto di scampoli, avanzi e frattaglie varie». Chissà che, come avremmo voluto fare in precedenza, qualche arlecchino non voglia andare a render visita alla creatura dell’amico Kaemmerle: non chi scrive, ma solo per impossibilità geografica.
Infine, diciamo d’un festival che si terrà a Tassignano (comune di Capannori, provincia di Lucca) presso il Centro Culturale Artèmisia: si tratta del Festival Shakespeare (nome invero un filo altisonante), giunto all’undicesima edizione. Molte iniziative, spesso di natura (a nostro avviso) laboratoriale, ma anche qualcosa da segnalare secondo i criteri sopra elencati: giovedì 27 (ore 21.15) sarà la volta di Pleasure for Measure, da Misura per misura, con Marta Richeldi [foto a destra] per la regia della brava Caterina Simonelli; sabato 21, invece, Prima del sangue – Macbeth Dialogues, di Patrick Girard, regia di Solimano Pontarollo con Selene Gandini e Michele Cesari. Un’occhiata, però, al programma completo della manifestazione, fossimo in voi, la daremmo: magari trovate altro che vi possa interessare.
Un avviso: il teatro è disciplina endemicamente artigianale, non sempre affine allo spettacolo (benché non necessariamente aliena: ne abbiamo parlato e continueremo a ragionarci sopra), il quale, invece, può anche avere una vocazione industriale. Per questo, talvolta, è complicato distinguere tra scena amatoriale e scena professionistica: non per istituire confini spesso poco definibili, quando non futili, ma per questioni di nostra salute e ordine mentali. Diciamo che vogliamo dedicarci a questo secondo ambito, riconoscendo all’amatorialità una degna autonomia che, però, sovente può permettersi di rinunciare (altre sono le finalità endemiche del comparto) all’esercizio di uno sguardo critico. Non sempre, ribadiamo, è facile distinguere, e ci sembra giusto, di tanto in tanto, ribadirlo.
Detto ciò, vi rimandiamo a settembre e vi auguriamo un buon ulteriore segmento d’estate.
