buio/luce | Lo sguardo di Arlecchino

Sguardazzi

Uno Stiffelio cupo e potente incanta la Fenice

Andrea Balestri -

Stagione fortunata per Giuseppe Verdi: poche settimane dopo l’apertura scaligera con Giovanna d’Arco, ecco Stiffelio, allestito al Teatro La Fenice di Venezia. Si tratta, forse, delle...

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Chi è di scena? La stranissima coppia: Benvenuti e Cioni

Francesca Cecconi -

E se, durante uno spettacolo, l’attore in scena citasse con convinzione Nietzsche: «I critici vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore», il povero...

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Piccoli tesori di provincia

Igor Vazzaz -

È una piccola gemma, non priva d'insidie, questo Recita dell'attore Vecchiatto nel teatro di Rio Saliceto, titolo che sembra quello d'un film di Lina Wertmüller, obliqua parabola che Gianni Celati dà...

Sguardazzi

Le diverse solitudini di Caterina Basso e Irene Russolillo

Igor Vazzaz -

Fa piacere notare che lavoro e fatica, se ben impiegati, conducono a traguardi fruttuosi: con questa palpabile sensazione accediamo alla sala "Arnaldo Cestaro" di SPAM!, per trovarla una...

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Alda Merini tra corpo e disegno

Gemma Salvadori -

Fuori dal Teatro Sant'Andrea una signora parla, parla di teatro, spiega a chi è con lei quanto il teatro le sia affine e come...

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Enigma in hora mortis

Carlo Titomanlio -

Freddi soffi di grecale fanno vibrare le vele telate della tensostruttura del Castello Pasquini (non più di trenta persone al suo interno; così è...

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L’isola che… c’è. Gli orrori di Utoya dilagano in teatro

Francesco Tomei -

Una distesa di vetri, frantumati e scheggiati, insolito terreno per una foresta-cimitero popolata di tronchi brutalmente spezzati, inanimati. La scena disegnata da Maria Spazzi è...

Sguardazzi

L’immersione cieca nell’oscurità di Enrique Vargas

Francesco Tomei -

Non si sprofonda mai in un solo tonfo nelle viscere dell’Inferno. Solitamente, nella tradizione letteraria e nell'immaginario collettivo occidentali, l’esperienza del viaggio dei viaggi è discesa...

Sguardazzi

Andiamo in giro di notte (e siamo bruciati dalla fatica)

Andrea Balestri -

C’è tanta fatica: si sente nella testa, per il pressare di un ininterrotto loop di un’ora, e si sente nelle spalle, a star seduti...

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Il Canto dell’Uroboro: ovvero l’evoluzione che si conclude in se stessa

Gemma Salvadori -

In due (Serena Gatti e Raffaele Natale), donna e uomo, unici abitanti di un limbo adornato da pochi oggetti, silenziosamente disposti sul palco. Non vengono date indicazioni...

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Amleto, o i contrasti dell’amore

Carlo Titomanlio -

Arriverà, mi chiedo, il giorno in cui Amleto cesserà di ispirare giovani performer sulla via di un’individuazione artistica e professionale; il giorno in cui...

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Pinocchio, perduto tra i fili di Liberti

Francesca Cecconi -

Nel ridotto del Teatro Era, una tribuna di quattro fila di sedie si scopre esattamente indosso alla scena; questa è inizialmente chiusa da un...

Sguardazzi

È blu oltremare l’incanto del TPO

Igor Vazzaz -

Un infante pubblico, non troppo rumoroso, occupa le prime file della platea del Giglio, in attesa. Viene preso in contropiede dall’invito a salire sul...

Sguardazzi

Roberto Latini, o del dolore di un teatro impossibile

Igor Vazzaz -

Notturna, la brezza estiva sbuffa sul prato del Castello di Lari, a risarcire un pomeriggio di calura. Il mai totale silenzio campestre avvolge una...

Sguardazzi

Pasticciaccio danese à la napoletana

Igor Vazzaz -

Bizzarro il mestiere (!) dello sguardatore di teatro: alle prese con fenomeni dinamici, ma sempre incline ad ancorarsi in auspicabile metamorfosi a convincimenti che...

Sguardazzi

Sul divano del sottosuolo il Dostoevskij di Bacci

Giacomo Verde -

14 febbraio 2015, San Valentino, in televisione c'è anche la finale di Sanremo. Il nazional-popolare impera e vince. Ma un manipolo di spettatori, irrispettoso...

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Le sorelle Macaluso: il lessico famigliare di Emma Dante

Andrea Balestri -

Capita talvolta, quando assistiamo a spettacoli diretti o interpretati da grandi nomi, di restare delusi. Spesso si tratta di serate assolutamente dimenticabili, se non...

Sguardazzi

Feroce mattanza in endecasillabi siciliani

Gemma Salvadori -

«Quel fazzoletto che amavo tanto, e che ti avevo donato, tu lo donasti a Cassio». Nasce dal buio l’Otello di Luigi Lo Cascio, un’oscurità claustrofobica miasmatica dalla quale riesce a liberarsi,...

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Giovanna, ti prego non tornare

Carlo Titomanlio -

È scelta non facile per una giovane compagnia qual è Normagna Teatro la messinscena di un testo granitico e assai poco di moda come...

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Il buio polisemico di Bacci-Santeramo

Andrea Balestri -

Il nuovo lavoro di Roberto Bacci si chiama Alla Luce, ma il vero protagonista è il buio. Cos’è l'oscurità in questo spettacolo scritto da...

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