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vita/morte
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Una tragedia di grande interesse

Una giovane donna, afflitta da un morbo raro e incurabile, si appresta a trascorrere gli ultimi giorni di vita. Costretta a letto, si confida...

Ansima, esige, agogna, la bestia “Anelante” di RezzaMastrella

Lo abbiamo dichiarato altre volte, lo ribadiamo: avvicinarsi a un nuovo lavoro di Antonio Rezza e Flavia Mastrella è sempre un'operazione rischiosa. Gli spettacoli (mai) scritti (la parentesi...

Immensa Casolla: e l’Aida di Zeffirelli trionfa a Pisa

Era forse il titolo più atteso nella stagione lirica pisana: Aida ha segnato l’ennesimo sold out per il Teatro Verdi, comunque avvezzo a successi...

Calendar girls, ovvero: Alla ricerca del personaggio (mai) perduto

Con le due recite di Calendar girls, il Teatro Verdi di Pisa prosegue la sua stagione registrando l’ennesimo sold out: indice di un cartellone...

Hemingway in una stanza

Abbiamo ancora negli occhi e nelle orecchie il Giovanni Drogo di Woody Neri, indaffarato nella resa d’una solitudine esiziale per la traduzione scenica d’un...

K: un’allucinante violenza

I nostri intrepidi arlecchini non temono di valicare i confini nazionali, pur di regalarvi qualche parola sul bel teatro: Una nutrita falange si è recata...

Adulti? No, grazie. Il Pinocchio di Zaches Teatro

Può sembrare un paradosso, ma, talvolta, il male del teatro non è la mancanza di pubblico, bensì la sua presenza. Non v'è da opporre le pur...

Cèsar Brie: presente di adulto, memorie di bambino

Una zattera disegnata per terra. Il pubblico entra, qualcuno va a sedersi sulle sedie poste intorno a essa, altri sulle gradinate della platea. Riuniti,...

Anelante, per Rezza è una questione di culo

Alla vigilia del grande freddo, il nuovo spettacolo di Rezza-Mastrella debutta a Torino sfidando la sorte in un venerdì 13 novembre. La prima, evidente, novità...

Il mare agognato nel Simon Boccanegra di Verdi

Al Teatro Verdi di Pisa si inaugura la stagione lirica 2015/2016 con Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi, opera di ambientazione genovese, ma con frequenti...

Società cannibale: ieri Pasolini, oggi Binasco

Recensione/sguardazzo su "Porcile", di Pier Paolo Pasolini, regia di Valerio Binasco, visto a Prato (Teatro Metastasio). Il profondo disagio delle persone nel manifestare i propri...

Enigma in hora mortis

Freddi soffi di grecale fanno vibrare le vele telate della tensostruttura del Castello Pasquini (non più di trenta persone al suo interno; così è...

Se volete pestare un amico nel mio bar… sono minimo due consumazioni

È una voce di vecchio, lontana, disturbata, ad aprire la porte del Bar. Una squallida bettola intrisa di fumo mefitico, un buco qualsiasi, dimenticato...

Nel Silenzio della Notte si ricordano le Voci di Famiglia di Marconcini

A teatro si va in coppia perchè è come con una bottiglia di vino da 75 cl: in due la si gusta meglio. Si...

Marco Paolini e i Marò, tra denuncia e dolore

Sono ormai passati 22 anni da quel 28 gennaio 2015, quando l’amico Marco Paolini venne a Lucca per patrocinare la presentazione di questa rivista:...

L’immersione cieca nell’oscurità di Enrique Vargas

Non si sprofonda mai in un solo tonfo nelle viscere dell’Inferno. Solitamente, nella tradizione letteraria e nell'immaginario collettivo occidentali, l’esperienza del viaggio dei viaggi è discesa...

Il ruggito e il canto della solitudine nel Ligabue di Elisabetta Salvatori

Il palco è spoglio, pochi oggetti; una luce discreta, dalle tonalità ocra, illumina una valigia rigida di molti anni fa e una tela bianca....

Massini si specchia in Cervantes nel gioco di Ciro Masella

Alonso Chisciano, ingegnoso hidalgo; Sancio Panza, fido suo scudiero. Assisi a terra, gambe conserte, capi reclinati sui petti. Immoti. Incuranti del bollore equatoriale nel minuto teatrino di Lari, degli spettatori bocianti,...

Il segreto del matrimonio: la follia?

Se la riflessione sulla vita causa l'inevitabile riflessione sulla morte, l'analisi di un rapporto non può che iniziare dalle fratture che ne intaccano la...

Leonardo Delogu, tra le pieghe del bosco

È limpido il cielo sopra Vorno in un pomeriggio di quasi estate. Ci si raccoglie, manipolo di spettatori, a intraprendere l’erta, scollinando sul versante nord-est...