vita/morte | Lo sguardo di Arlecchino

Sguardazzi

Le storie ritrovate dei migranti

Anna Solinas -

Via la maschera agli attori: la quarta edizione dei Teatri del Sacro si conclude così, con un richiamo alla realtà non meno che alla...

Sguardazzi

Dentro la testa di Willy

Carlo Titomanlio -

Chi scrive ha una predilezione per la grande drammaturgia americana del Novecento, Tennessee Williams, Eugene O’Neill, Arthur Miller: lo stile veemente e asciutto, la...

Sguardazzi

Fotofinish, o l’abuso psico-fisico sullo spettatore

Sara Casini -

Come possono arlecchini come noi, che facciamo dell'irriverenza la nostra più tagliente arma, non apprezzare l'ironia sadica e violenta di un personaggio controverso come...

Sguardazzi

“Attentattore” numero cinque: Woody Neri si fa kamikaze

Igor Vazzaz -

È un fatto che tra gli spettacoli più discussi degli ultimi anni s’annoverino assoli estremi, quasi che, all’alzarsi della posta, la solitudine assuma i...

Sguardazzi

Cara mamma, caro figlio. Ancora un Pinter per Marconcini

Carlo Titomanlio -

La presunta o conclamata “crisi del teatro”, oltre a depositarsi come tartaro sullo smalto dei giudizi pronunciati da recensori e osservatori, ha il pessimo...

Sguardazzi

Camus in carne e ossa (con Fabrizio Gifuni)

Alessandro Cei -

Attorno al leggio molti microfoni: con ogni probabilità assolvono soltanto a una funzione scenografica. L’attore entra in scena completamente vestito di bianco e avvicina...

Sguardazzi

Punk is (not?) dead: Lolita a Babilonia

Igor Vazzaz -

Entra dal fondo. Buio. Solca le scale dello Spazio Genet, tra i respiri accaldati del pubblico reduce da altri allestimenti. Piccola. Nessuno stupore. Ha una farfalla di...

Sguardazzi

Preferirei non scrivere questa recensione, ma la scrivo

Carlo Titomanlio -

Il titolo dello spettacolo è accattivante, su questo non si discute. Lo è anche la scena d’apertura, con gli attori che sbucano silenziosi dal...

Sguardazzi

I tre porcellini che negano la morte e lo smarrimento

Andrea Balestri -

Su un lato del palco un cavalletto vuoto e, sul fondo, una cornice bassa e larga circonda una tela altrettanto sgombra. «Bruttina», si sente...

Sguardazzi

È proprio degli orsi il cielo, con Teatro Gioco Vita

Igor Vazzaz -

Uno spazio ampio, in apparenza disordinato: è l’impressione quando lo sguardo abbraccia il palcoscenico del Giglio. «C’è del metodo», chiosa facile: intanto, per la presenza...

Intrallazzi

Ci son due coccodrilli… Il teatro e/è la morte. Pensiero arlecchino per Luca Ronconi

l'Arlecchino -

Io, che sono Arlecchino (ma potrei dire Kilgore Trout), ho una certa confidenza con la morte. Niente di terribile, spaventoso o speciale: maschera e teatro appartengono...

Sguardazzi

Sul divano del sottosuolo il Dostoevskij di Bacci

Giacomo Verde -

14 febbraio 2015, San Valentino, in televisione c'è anche la finale di Sanremo. Il nazional-popolare impera e vince. Ma un manipolo di spettatori, irrispettoso...

Sguardazzi

Le sorelle Macaluso: il lessico famigliare di Emma Dante

Andrea Balestri -

Capita talvolta, quando assistiamo a spettacoli diretti o interpretati da grandi nomi, di restare delusi. Spesso si tratta di serate assolutamente dimenticabili, se non...

Sguardazzi

Le sorelle di Emma Dante, tra teatro e ricordo del teatro

Igor Vazzaz -

Sorge dal nero, in una luce lattiginosa, per poi al nero ritornare, fagocitata dal buio che tutto annichilisce. È l’ultima, pluripremiata, visione di Emma Dante,...

Sguardazzi

L’arte è morta?

Sara Casini -

Serata dedicata agli zombie a SPAM!, rete per le arti contemporanee, nell'amena (sentitevi liberi di dissentire sull'aggettivo) cittadina di Porcari. In un primo momento, in...

Sguardazzi

Quando il giuoco si fa ossessivo: Pirandello tra Orsini, Valerio e Balò

Igor Vazzaz -

C’è qualcosa d’intrigante e al contempo irrisolto nella lettura che Roberto Valerio e Umberto Orsini propongono di Il giuoco delle parti, traslazione pirandelliana della...

Sguardazzi

Il buio polisemico di Bacci-Santeramo

Andrea Balestri -

Il nuovo lavoro di Roberto Bacci si chiama Alla Luce, ma il vero protagonista è il buio. Cos’è l'oscurità in questo spettacolo scritto da...

Sguardazzi

Facciamo nesso con Bergonzoni

Igor Vazzaz -

Chissà cosa afferra, il pubblico di Alessandro Bergonzoni. Le parole si piegano, declinano, accavallate in detti e contraddetti, continui slittamenti di senso, tra arguzia,...

Sdottorazzi

Le vite in fasce

La redazione -

(LE VITE IN BRACCIO: PER CAMBIARE VERSO) È questione di vita e di morte, c’è di mezzo la vita e la morte di milioni di...

Sguardazzi

Il solito, grazie!

Francesca Cecconi -

«Il solito, grazie!» Generalmente è una frase che si rivolge al barista, ultimamente accade più di frequente immaginarla all'indirizzo di registi teatrali. Stavolta il malcapitato cocktail è...

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